sabato 17 settembre 2011

IL BUIO


La sera i bambini che stanno a letto, dopo il bacio della buonanotte, preferiscono addormentarsi al più presto perché hanno paura di restare da soli al buio.
I più paurosi si spaventano e vorrebbero che la loro mamma restasse accanto al loro letto per trovare più coraggio.
Il buio in realtà  è un tipo simpatico e non vorrebbe far paura a nessuno. Il problema è che nessuno ama averlo vicino perché non si riesce a capire che faccia abbia.
Nessuno riesce a vederlo e proprio per questo quasi tutti se ne ha paura. Lui però è molto infelice: si aggira solo di notte in luoghi dove non c’è luce. Se ci fosse la luce, lui immediatamente svanirebbe.
Il buio non è cattivo. Cattivo può essere chi approfitta della sua presenza per nascondersi e fare dispetti. Basta accendere le luce e smascherare il tipo dispettoso.
I bambini che stanno nei letti delle loro camerette possono star tranquilli: il buio che viene tutte le notti a far loro compagnia è un caro amico che li aiuta a riposare e la mattina alle prime luci dell’alba da loro il bacio del buongiorno e se ne va, prima ancora che si sveglino, perché si vergogna di essere visto.
Quando vi svegliate, salutatelo e se non siete sicuri che vi abbia sentito, la sera mettendovi a dormire, ringraziatelo per essere tornato a farvi compagnia: gli farà sicuramente piacere e vi sorriderà, anche se non lo potrete vedere, ciò lo renderà felice. 

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