Nelle grandi città ci sono grandi case dove le persone vivono in appartamenti che si sovrastano a vicenda ed in cui i solai sono così fini che si sentono perfino i passi che quelli di sopra fanno per camminare.
In un formicaio c’era una formica che la notte non riusciva a dormire quasi per niente e quando sognava faceva sempre incubi in cui era sempre intenta a portare carichi sulla schiena e a faticare per trovare cibo e per trasportarlo.
La causa di tutto questo malessere era la sua vicina di solaio che le abitava sopra, che la notte era sonnambula e che dormiva camminando avanti e indietro per tutto l’appartamento.
La povera formica aveva ormai delle grandi occhiaie per colpa di tutto il sonno perso e quasi non riusciva più a lavorare.
Per fortuna, una sua amica, vedendola sempre più stanca, un giorno le consigliò di regalare alla sua vicina un paio di pantofole dalla suola morbida come ovatta.
La vicina gradì molto il dono e lo indossò con piacere.
Le notti successive, la povera formica che ormai non pensava più di riuscire a fare sonni ristoratori, iniziò a recuperare il sonno perso e invece dei soliti incubi, iniziò a sognare di riposarsi.
E si riposò per davvero.
Dopo alcuni giorni, anche le occhiaie le erano sparite.
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