Quando tutti si mettevano a dormire, un signore, a casa sua si metteva a controllare che tutti gli oggetti erano al loro posto. Aveva paura che se non lo erano potevano farsi male cadendo, magari mentre lui dormiva.
Se tutto era in ordine, si poteva mettere a letto tranquillo.
Nel profondo della notte, gli oggetti si destavano dal loro essere semplici oggetti e si divertivano a sgranchire le gambe che di giorno nascondevano, camminando per le stanze della casa.
Ma stavano attenti a non andare troppo vicino al letto dove dormiva il loro padrone, per non rischiare di svegliarlo.
Il letto avrebbe voluto sgranchire le sue gambe, ma con tutto il peso che aveva sopra riusciva a malapena a muoversi avanti e indietro, stando attento a non urtare nulla.
Quel lieve dondolio movimentava i sogni del dormiente e li rendeva più realistici.
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