Le persone che non si vogliono parlare perché sono convinte che tra loro non ci possa essere dialogo, preferiscono separarsi elevando muri alti al punto da distogliere gli sguardi ed impedire di potersi vedere negli occhi.
Se le persone arrivano a vedersi negli occhi, possono anche scoprire che in fondo non sono nemiche.
Perché i bambini non hanno nemici?
Perché guardano tutti negli occhi e nessuno che viene visto all’interno del suo sguardo, può nascondere ciò che ha dentro.
Allo stesso modo funziona anche per le Nazioni i cui popoli vengono convinti che tra loro c’è odio e rivalità e vengono tenuti divisi con alti muri che impediscono di guardarsi.
È solo guardandosi che ci si scopre simili, è solo scrutandosi che ci si scopre uguali e come si fa ad odiare qualcuno che somiglia al nostro essere, che soffre la nostra stessa sofferenza, che patisce il nostro stesso patire?
I muri possono essere molto alti, ma se lo sono troppo, ci si incuriosisce delle voci che provengono dal di là del loro profilo e alla lunga si sente il bisogno di buttarli giù per guardare chi vi è rimasto dietro.
Se sono troppo bassi, poi, lo sanno scavalcare perfino i bambini e dove arrivano i bambini i muri non resistono.
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